miércoles, 5 de diciembre de 2018

Conferencias: Abdelmalek Sayad, le parcours d’une pensée (Musée national de l'histoire de l'immigration, París, 5 de diciembre de 2018)

Quatrième conférence du cycle Plein cadre. Quand l'histoire éclaire l'actualité des migrations.

De son poste d’instituteur dans la Casbah d’Alger, en pleine la guerre d’Algérie, à son entrée au CNRS à Paris en tant que directeur de recherche en sociologie, comment le parcours biographique d’Abdelmalek Sayad a-t-il contribué à construire sa pensée?



Sa trajectoire de vie entre l’Algérie et la France aurait-elle servi de premier laboratoire à ses questionnements ? Quel est le creuset de cette pensée en mouvement qui, loin de tout système, a révolutionné la recherche en sociologie de l’immigration ?

Avec:
Mohammed Harbi, ancien haut fonctionnaire, historien et universitaire algérien.
Amin Perez, docteur en sociologie.
Raoul Weexsteen, géographe, ancien directeur de recherche au CNRS.
Salima Amari, docteure en sociologie.
Afranio Garcia, maître de conférences à l’EHESS (sous réserve).


miércoles, 31 de octubre de 2018

Novedad editorial: "Liberare le migrazioni. Lo sguardo eretico di Abdelmalek Sayad" - Gennaro Avallone (ombre corte, 2018)


http://www.ombrecorte.it/more.asp?id=564&tipo=novita

il libro

Abdelmalek Sayad è stato uno dei più importanti, profondi e rispettosi ricercatori delle migrazioni. La sua critica delle visioni dominanti costruite sulle esperienze migratorie, tendenti a legittimare la produzione di soggetti con diritti ridotti, è stata decisiva. E lo è ancora di più oggi, in un mondo che, incessantemente, trasforma le persone migranti in merce utile per i profitti economici e per la propaganda politica. La sua ricerca ha, dal punto di vista epistemologico, metodologico e politico, un valore generale, che, mettendo in discussione le teorie fondate sul pensiero di Stato, sulla separazione tra nazionali e non nazionali, sulla dissociazione tra emigrazione e immigrazione, riconosce l'autonomia delle migrazioni, il suo scandalo ma anche il prezzo, spesso drammatico, pagato dalle persone per il suo esercizio. Abdelmalek Sayad ci propone uno sguardo eretico e un'alleanza tra eretici, tra tutti i soggetti che non accettano di subordinare la libertà, la giustizia e la vita delle persone all'ordine nazionale e nazionalistico che gerarchizza gli esseri umani attraverso il dispositivo selettivo della frontiera. 

l'autore

Gennaro Avallone è ricercatore in sociologia dell'ambiente e del territorio presso l'Universita di Salerno. Tra le sue pub- blicazioni: Sfruttamento e resistenze. Migrazioni e agricoltura in Europa, Italia, Piana del Sele (ombre corte, 2017). Ha curato, con Salvo Torre, Abdelmalek Sayad. Per una teoria postcoloniale delle migrazioni (Il Carrubo, 2013) e, con Enrique Santamaria, Abdelmalek Sayad: una lectura critica. Migraciones, saberes y luchas (sociales y culturales) (Dado ediciones, 2018).